Contrastare l’aumento delle temperature, lo scioglimento dei ghiacciai, l’inquinamento, la maggiore frequenza degli episodi di siccità e delle alluvioni è un’esigenza ormai inderogabile anche nelle produzioni primarie.
Il nuovo concetto di sostenibilità del settore agricolo si deve confrontare con le esigenze di una maggiore produzione e produttività globale, per garantire buona parte della sicurezza alimentare del futuro, attraverso un continuo processo di adattamento alle nuove condizioni agro-climatiche mediante pratiche che altresì contribuiscono allo sforzo di mitigazione del cambiamento climatico e di conservazione della biodiversità.
Dal 2023, è inoltre previsto l’inizio del nuovo periodo di programmazione PAC
(2023-2027) in cui tra gli schemi di sostegno è previsto il sequestro di carbonio nei suoli.
